Tagged with " coco chanel"
Feb 10, 2017 - Fashion Vanity    1 Comment

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

Pagina Prova fashion FASHION

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

 

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

In tempi difficili, la moda è sempre scandalosa.elsa_schiaparelli_mini_top_hat

Elsa Schiaparelli

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

Lettera blob la fabbrica dei sogni

belle631

belle631

Due stili particolari si contrappongono: Coco Chanel ed Elsa Schiapparelli.

Semplicità sartoriale abbinata al mondo classico orientale per Coco..

Elsa in contrapposizione propone una donna totalmente nuova con straripante dose di anticonformismo e all’insegna di una sfrenata creatività.

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

Coco abbandona lo stile austero e severo che la caratterizza per tutti gli anni 20. Pone l’accento su una semplicità sartoriale arricchita da gioielli sia veri sia falsi e trae la sua ispirazione classica dallo stile medioevale, bizantino e indiano.

Schiap, com’era soprannominata, per la precisione l’incorreggibile Schiap…

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

crea una moda raffinata e stravagante, sempre in bilico tra moda e arte, con una ventata Surrealista.

Collabora con Jean Cocteau e Salvador Dalì. Dall’artista catalano trae lo spunto per uno dei capi che la fanno conoscere in tutto il globo, il famosissimo tailleur dalle labbra Patchwork.

Conosciutissimo è anche il tailleur con le tasche a cassetti sporgenti o il celebre abito con aragosta indossato da Wallis Simpson o con gli strappi.

Da non dimenticare dell’incorreggibile Schiap, la mantella in Rhodophone trasparente, tutti gli effetti trompe-d’oeil e i suoi accessori stravaganti.

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

Dal cappello a scarpa rossa, i bottoni a forma di trapezisti, cavalli, liquerizie, farfalle, i guanti con le unghie dorate, le cerniere di plastica colorata, le borse di velluto nero a forma di telefono, fino al suo rosa shocking, sono solo alcune delle più bizzarre creazioni.
Dedicate a donne forti, ironiche ed estroverse, pronte a giocare con la propria femminilità.

La depressione economica che contraddistingue quegli anni porta la moda ad affiancare al tessuto quello naturale sintetico.

Come il Pvc, il Rayon, il Lastex, la viscosa, il lanital e il nylon, tessuti con costo minore, che però si adattano perfettamente all’esigenza della società di quegli anni.

Desiderosa di fare sport, amante dell’abbronzatura e che frequenta saloni di bellezza, ma al contempo desiderosa di una comodità giornaliera nel vestire.

In Francia un’altra stilista si affaccia di prepotenza nel mondo della sartoria.

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

Madleine Vionnet, che rivoluziona l’abito attraverso l’applicazione di una geometria sartoriale di chiara ispirazione classica: l’uso costante di diagonali, quadrati, rettangoli, spirali e produce creazioni impeccabili, focalizzate in particolare sulla tecnica dello sbieco, che mirano a un unico ideale di bellezza, armonia e perfezione.
Di sua invenzione anche il Copyright, che identifica solo le opere originali grazie all’etichetta firmata e cucita su ogni capo.

Anche l’America più della stessa Europa, vive anni di grande sofferenza economica. La crisi di Wall Street è appena passata, lasciando nella nazione una diseguaglianza sociale molto appariscente. La ricchezza è concentrata nelle mani di poche persone, le illusioni e le speranze del resto della popolazione in particolare quella femminile è incarnata da uno strumento di comunicazione straordinario: il cinema.
Hollywood privilegia un’ideale femminile tenace, indipendente, dotato di fascino e glamour, pronto a sfoggiare armi di seduzione fatali, in totale contrasto al ruolo tradizionalista e materno della donna europea, chiusa nei regimi dittatoriali nazifascisti.

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 30

Le dive americane come Gloria Swanson, Marlene Dietrich, Greta Garbo, Joan Crawford, incarnano bellezze diverse e stili di vita da sogno. Jean Harlow, irresistibile musa dal capello biondo platino, seduce con celestiali abiti da sera in raso e satin, Katharine Hepburn veste la modernità attraverso cardigan, maglioni oversize, pantaloni in lino.

La Dietrich, la femme fatale per eccellenza, predilige abiti dal taglio maschile ma molto sensuali: tailleur strizzati in vita, gioielli vistosi, colli di volpe sulle spalle, capelli ondulati e labbra rosso fuoco. Gli abiti da sera rivelano un mood dal sapore romantico: lunghi e sofisticati, dalla vita ben segnata e fianchi drappeggiati, hanno la schiena nuda, adornata da una pioggia di fili di perle e stole in volpe, chiffon o velluto. A prova di sensualità.

FONTE: ‘Storia della moda XVIII-XX secolo’, Enrica Morina

➤ Nel Post successivo parleremo degli anni 40 del primo Novecento.

Pagina Prova fashion FASHION

MODA IN PILLOLE  Il Novecento Gli anni 30

MODA IN PILLOLE  Il Novecento Gli anni 10

MODA IN PILLOLE  Il Novecento Gli anni 20

Rivistabellepdf16-2 copiaVanityStyle

Pagina Prova fashion ALTRI POST FASHION VANITY

HOME PAGE VANITY

 

http://issuu.com/vanitystyle (per vedere copiare ed incollare)

https://www.facebook.com/vanitystyleB 

Set 14, 2016 - Fashion Vanity    Commenti disabilitati su MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20

Pagina Prova fashion FASHION

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20

coco-chanel-frase

 

MODA IN PILLOLE

Il Novecento Gli anni 20

vanitystylemag

belle631

Lettera blob un’emancipazione femminile, con una base di modernità, danno alla donna una libertà e un’indipendenza, tutto questo incarnato nel nome di Coco.

MODA IN PILLOLE

Il Novecento Gli anni 20

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20

Gabrielle Chanel, nota a tutti con il nome di Coco, crea una nuova donna, emancipata libera e indipendente.

Il suo soprannome era preso da una delle sue melodie preferite, molto in voga in quegli anni nei caffè di Moulins e Vichy.

Coco crea uno stile inimitabile unendo lusso e comfort, all’eleganza e alla praticità.

La sua fu una vita di continui sacrifici, di sogni e amore che affascina tutt’oggi il mondo della moda e di ogni donna.

Celebre la sua frase “ La moda passa, lo stile resta”.

Lo stile Coco porta la donna in quegli anni a portare capelli corti, la cravatta anche in casa, cappelli privi di decorazioni e a cavalcare con pantaloni maschili, sconvolgendo le tradizioni secolari di una donna a cavallo sempre in gonna.

Potremmo definirla una quotidianità femminile fatta per la prima volta di autonomia e di libertà di movimento.

Coco introduce anche nell’alta moda la maglia, con uno stile volto alla funzionalità del capo.

Tra le sue creazioni simbolo in quel periodo e nei successivi, specie nel dopoguerra, dove ritornerà prepotentemente in auge, abbiamo l’ideazione del tailleur, come lo portiamo ora. Un capo in tweed e jersey, con giacca dal taglio prettamente maschile, gonna dritta o pantalone.

Il cardigan e il maglione maschile, rielaborato in stile femminile.

I classici capi per la vacanza informali ma riadattati con delle righe o colori neutri.

I blazer sportivi, lo stile unisex, la borsa trapuntata con manico a catena. Le scarpe bicolori con la punta a contrasto.

Lo stile Chanel diventa una sorta di divisa per la donna, una “Democraticizzazione dell’Abito” come fu definito.
MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20

Il “Petit noir” o “Little Black Dress. L’abito nero con colletto e polsini bianchi, perfetto per ogni occasione. Da indossare con bijou fatti di perle o catene dorate o cristalli, vere e proprie imitazioni dei veri gioielli.

Coco, non si limiterà, solo alla moda (nel 1955 ne vincerà L’Oscar), chi di noi non conosce il famoso “Chanel n°5”.

Non più un’essenza orientale, ma un profumo artificiale, racchiuso in una semplice bottiglia da farmacia, con applicata l’etichetta firmata. Un profumo che fa sognare tutte le donne da sempre, per la sua magia e unicità.

In quegli anni oltre a Chanel, la moda fu attraversata da Jean Patou. Uno stilista che ebbe un successo straordinario nei climi soleggiati di Montecarlo, Biarritz e Venezia, proponendo per l’alta società una moda all’insegna di uno stile sportivo ed elegante. Completi chic e costumi che ben si adattavano alle attività sportive tipiche dei vip di quegli anni.

Fu il primo a firmare abiti con le proprie iniziali, facendo presentare le proprie collezioni a modelle americane dai fisici tonici e snelli.

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20 (Josephine Baker)

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20 (Josephine Baker)

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20 (Louise-Brooks)

MODA IN PILLOLE Il Novecento Gli anni 20 (Louise-Brooks)

Icone di quel periodo furono Josephine Baker e Louise Brooks , attrici che ben incarnavano la moda anni 20.

Camicie e giacche ampie, tailleur a vita bassa a pieghe morbide. Capelli impomatati con brillantina. Rossetti nero o rosso sangue. Cappelli morbidi a cloche, tutto come detto prima all’insegna di un’emancipazione e libertà femminile senza precedenti.

 

FONTE: ‘Storia della moda XVIII-XX secolo’, Enrica Morina

➤ Nel Post successivo parleremo degli anni 30 del primo Novecento.

 

Pagina Prova fashion FASHION

MODA IN PILLOLE  Il Novecento Gli anni 20

MODA IN PILLOLE  Il Novecento Gli anni 10

 

Rivistabellepdf16-2 copiaVanityStyle

 

Pagina Prova fashion ALTRI POST FASHION VANITY

HOME PAGE VANITY

http://issuu.com/vanitystyle (per vedere copiare ed incollare)

https://www.facebook.com/vanitystyleB (per vedere copiare ed incollare)

 

P.S. Voglio scusarmi con le signore o le ragazze che mi hanno scritto in post precedenti. Mi avranno preso per maleducata. Purtroppo ho un problema con la mail. Appena sistemata (non so quando. Il tecnico non riesce a risolvermi il problema) vi risponderò subito.belle

 

 

Ott 13, 2015 - Fashion Vanity    Commenti disabilitati su FASHION Quali sono state le 10 nuove tendenze colore della primavera estate 2015?

FASHION Quali sono state le 10 nuove tendenze colore della primavera estate 2015?

http://www.sfogliami.it/flip.asp…

17-coco-chanel-dress_3001La natura ti da
la faccia che hai a vent’anni;  
è compito  tuo meritarti quella
che avrai a cinquant’anni.

Coco Chanel

Calde e delicate, sono le 10 tonalità che hanno, caratterizzano la bella stagione.La natura con charme ed eleganza, ci ha donato i suoi colori.

Strawberry Ice
Maniache dell’abbronzatura, lucertolone indomite, questo è stato il vostro colore! Un rosa romantico e delicato perfetto per qualsiasi abbigliamento. La vostra carnagione baciata dal sole non sarà passata inosservata.

steampunk girlTangerine
Per voi un po’ narcisiste, spero non vi sarete fatte scappare questo colore. Un arancio pastello delicato e pieno d’energia.

Marsala
Ricorda ora il colore delle foglie autunnali, questo colore caldo e rilassante. Ideale adesso per scarpe, sciarpe o maglioni.

Custard
Voi che adorate il tono su tono. Questo giallo senape vi avrà dato subito un’aria fresca e rilassata. Ideale anche da portare con borse o scarpe di una tonalità più scura.

Toasted Almond
Vi ricordate le calde giornate estive (sigh, sigh). Questo è stato uno dei colori più adatti da sfoggiare.  Un marroncino rosato e romantica, che ci ha fatto sentire tutte principesse delle favole.

Acquamarine
Adattissimo la scorsa primavera, un carta da zucchero, molto delicato.completo-con-gonna-a-ruota-e-top1
Creato per le più giovani, ideale per occhi azzurri o verdi.

Scuba Blue
Energia allo stato puro, in questo colore blu intenso con effetto paillettes, che richiamava il colore delle acque tropicali.
Perfetto con abbinamenti sbarazzini. Richiamava a viaggi esotici con tuffi in acque cristalline e limpide.

Classic Blue
Una nuance adatta a qualsiasi tipo di abbinamento.
Questa tonalità blu cobalto, in una variante intensa che richiamava il colore dei mari. Ideale sia per il quotidiano sia per serate trasgressive.

Lucite Green
Ne sono state risaltate le carnagioni eteree da questo verde salvia. Adattissimo per le bionde o le rosse.

Glacier Gray
Abbinabile con qualsiasi sfumatura, questo grigio argentato. Ideale per le più indecise con gli abbinamenti.

http://issuu.com/vanitystyle

https://www.facebook.com/vanitystyleB